Leggi la storia di Giuseppe

L’incontro con Giuseppe

Abbiamo incontrato Giuseppe nella mensa dove, ogni giorno, i frati del convento Sant’Antonio di Torino distribuiscono 300 pasti alle persone bisognose che non hanno nulla da mangiare. Giuseppe era molto giovane e viveva per strada con il suo cane. Non appena l’abbiamo conosciuto, ci siamo subito chiesti se per lui potessimo fare qualcosa di più che il semplice pasto quotidiano, qualcosa che lo aiutasse ad uscire dalla situazione in cui si trovava. 

Giuseppe stato da subito diffidente, ci sono voluti due anni perché si fidasse di noi, ma la stanchezza di una vita senza senso lo ha portato a chiedere un aiuto diverso che lo aiutasse a costruire qualcosa di più duraturo.

Ora ha iniziato a lavorare con noi frati francescani nei magazzini della mensa e ci aiuta nella gestione e distribuzione del cibo che arriva per i poveri. Rispettare gli orari di lavoro, gestire un magazzino, collaborare con altri, e guadagnare qualcosa gestendolo con responsabilità, sono gli obiettivi che Giuseppe ha stabilito insieme nostri educatori e volontari. 

 

Giuseppe a lavoro nella mensa di Torino

I passi da compiere sono ancora molti e il percorso è lungo, ma sono le piccole sfide quotidiane quelle da superare

Giuseppe vive in una piccola mansarda insieme a suo adorato cane Locki, una sfida che lo mette alla prova sulla sua autonomia. Qual è il prossimo passo? Cercare una lavoro che gli dia un futuro e gli permetta di poter camminare con le proprie gambe 

Il tuo sostegno permette a Giuseppe, e altri ragazzi come lui, di vivere in una casa calda e accogliente di avere un piccolo lavoro all’interno del Convento in attesa di poterne trovare uno da solo.

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Partecipa anche tu alla Quaresima di fraternità e aiuta le tante persone che non hanno una casa a ricostruire la loro vita

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