JORGE, VUOI RACCONTARCI LA TUA STORIA?

Sono fr. Jorge Imbanà e sono nato nel 1962 a Cumura, in Guinea Bissau. Da bambino ho frequentato la Scuola della Missione e poi sono entrato nel seminario fino al liceo.

Dopo aver studiato teologia in Costa d’Avorio, nel 1999 sono tornato in Guinea dove ho iniziato a dedicarmi alla formazione dei giovani frati francescani.
Alcuni anni più tardi, mi hanno chiesto di dirigere il Seminario e nel 2009 mi sono trasferito a Padova, per un periodo di formazione.

Sono tornato in Guinea nel 2012 e da quel momento ho ripreso ad insegnare ai giovani che desiderano diventare frati.
Prima sono stato a Blom (un piccolo paese a est di Bissau) e poi a Bra (un quartiere della capitale) dove attualmente sono guardiano del Seminario e maestro degli studenti.

QUAL È IL MOTIVO CHE TI HA PORTATO A SCEGLIERE DI DIVENTARE UN FRATE FRANCESCANO?

La mia scelta di diventare frate francescano è stata ispirata dai frati che vedevo a Cumura, ammiravo il loro lavoro e il loro modo di accogliere le persone.; Grazie a loro, ho sentito anche io questa chiamata.

Mi ricordo ancora quando aiutavo il direttore del seminario, un frate missionario italiano, a raccogliere la frutta nell’orto di Cumura. Con lui parlavo spesso e con il tempo siamo diventati amici.
È stato lui ad incoraggiarmi ad entrare nel seminario nonostante non fossi ancora battezzato. La mia famiglia, infatti, non era cristiana ma ha sempre appoggiato con entusiasmo questa mia scelta di vita.

TU LAVORI MOLTO A CONTATTO CON I GIOVANI FRATI. QUANTO È IMPORTANTE PER TE LA LORO FORMAZIONE?

La formazione dei giovani frati non è sempre facile e richiede molta energia ma è molto importante per tutta la comunità cristiana della Guinea Bissau.
Io e i miei confratelli utilizziamo la nostra esperienza al meglio per aiutare questi ragazzi nel loro cammino di fede.