LA STRAORDINARIA NORMALITÀ DI UN DONO NEL TESTAMENTO
Patrizia racconta la sua scelta di proseguire il suo impegno
Patrizia ha 57 anni ed è una donatrice da diverso tempo. Recentemente ha deciso anche di disporre un dono nel suo testamento per le opere di carità dei frati minori francescani.
“È un modo per far proseguire il mio impegno verso i miei fratelli più poveri” ci racconta.
COME SI È AVVICINATA AI FRATI MINORI FRANCESCANI?
I miei genitori sono sempre stati molto credenti e mi hanno insegnato ad aiutare chi era meno fortunato di me ed era nel bisogno. Anche se si tratta solo di una piccola azione, ma la facciamo tutti, diventa qualcosa di grande.
Come diceva Madre Teresa di Calcutta “Quello che facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma l’oceano senza quella goccia sarebbe più piccolo”.
COME È VENUTA A CONOSCENZA DELLA POSSIBILITÀ DI NOMINARE I FRATI MINORI NEL SUO TESTAMENTO?
Io ho 57 anni ma è già da qualche tempo che penso a questa possibilità, soprattutto nel mio caso essendo da sola. Desideravo fare la mia parte in un progetto più grande, di accoglienza verso chi non ha nulla. Così ho iniziato ad informarmi con calma da sola, su internet, chiedendo ad amici e conoscenti.
PERCHÉ HA SCELTO ANCHE QUESTA MODALITÀ PER SOSTENERE LE OPERE DI CARITÀ DEI FRATI?
Io non ho molto, giusto qualche risparmio; ma avevo il desiderio che far proseguire il mio aiuto verso le persone più bisognose.
So che pensare al testamento alla mia età potrebbe sembrare prematuro visto che ad oggi sto bene ma sono molto convinta della mia scelta. Il bene che puoi fare oggi non bisogna rimandarlo a domani!
Penso che se una persona ha un desiderio come il mio, è giusto perseguirlo con calma prendendosi tutto il tempo di cui si ha bisogno per scegliere l’associazione giusta.
COME MAI HA SCELTO DI INCLUDERE I FRATI MINORI FRANCESCANI NEL SUO TESTAMENTO?
Io ho pensato a voi perché siete un punto di riferimento per tante persone in difficoltà.
Ogni giorno donate pasti a persone che vivono per strada e magari non hanno neanche i vestiti per cambiarsi o per proteggersi dal freddo. Apprezzo molto che, in un’epoca in cui ognuno pensa a sé stesso, voi vi spendiate sempre per accogliere il prossimo: che sia per un pasto, una doccia calda o una parola di conforto.
E poi siete onesti! Io sono sicura che i miei soldi verranno utilizzati veramente per assistere chi ne ha più bisogno. Per questo ho scelto voi e credo di aver scelto molto bene.
Io ho deciso di fare questa scelta e spero che anche altri condividano i miei stessi valori e prendano in considerazione di fare altrettanto.
Come Patrizia anche tu, dopo aver pensato alle necessità della tua famiglia, puoi scegliere di fare un dono nel tuo testamento a favore dei tuoi fratelli più poveri.
Se hai delle domande o vuoi più informazioni a riguardo puoi scrivere a info@francescaniperlavita.it oppure chiamare al 02 63610342
Potrebbe anche interessarti
News dalle Mense Francescane
Aggiornamenti dalle mense francescane, impegnate a soccorrere i più poveri…
...Antonia e la sua testimonianza a cuore aperto di fede e di sostegno
La gioia di donarsi agli altri e far parte della “Compagnia di Francesco” Mi chiamo Antonia e sono nonna di due...
L’attualità della poesia di San Francesco dopo 800 anni
Il Creato come testimonianza dell'esistenza di Dio Nel 2025 si celebrano gli 800 anni dalla composizione de Il Cantico...
Moltiplicare l’aiuto con il “Panettone Buono Due Volte”
Giovanni racconta la scelta di migliorare il mondo con la sua azienda Giovanni e suo fratello portano avanti con...
Accogliere la vita e gli altri come doni
Le riflessioni delle Sorelle Povere su San Francesco e Santa Chiara Nel Monastero di Vicoforte, immerso tra le...
Una vita al servizio dei giovani frati
Diffondere il carisma di San Francesco in Guinea Bissau Ecco per te l'intervista a Fr. Jorge per raccontarti la sua...
La tua vita è un dono per il prossimo
Rimanere al fianco dei più fragili con un dono nel testamento Quella che leggi di seguito è una breve intervista a...
Il laboratorio di analisi dell’ospedale di Cumura in Guinea Bissau
Come possiamo permettere la diagnosi differenziale e precoce delleinfezioni batteriche.L’Ospedale di Cumura, luogo...
La missione francescana in Guinea Bissau
Una presenza che dona vita e speranza dal 1955Da 70 anni in Guinea Bissau, i frati francescani portano avanti il...
La storia di Samba
A Samba era stata diagnosticata la lebbra. All'ospedale di Cumura ha trovato cure e accoglienza.Mi chiamo Samba, ho 42...
Ti presento Ikam
Ikam è uno dei malati di lebbra accolti e curati presso l'ospedale di CumuraMi chiamo Ikam, ho 60 anni e da tempo sono...
“Qui verrà molta gente, qui aiuterò e consolerò tutti”
Alla scoperta della Grotta di Lourdes al Santuario di Chiampo (VI), scelto come Chiesa GiubilareQuest'anno al...
Pellegrini di speranza, testimoni di pace
Fr. Federico ti racconta il Giubileo 2025 sulla Vita Consacrata: Fraternità, cura del creato e ascolto dei poveri al...