Leggi la testimonianza di Gesuina

Gesuina ti scrive per ringraziarti 

Mi chiamo Gesuina e per anni ho vissuto per strada o nei dormitori di Milano. Durante questo periodo tutti i giorni andavo alla mensa del Centro Sant’Antonio per ricevere un pasto caldo, lì ho potuto conoscere i fr. Carlo e poco alla volta sono entrata in relazione con lui. 

Sai, essere una donna e vivere per strada è ancora più difficile, si ha paura e si è vulnerabili. Da alcuni mesi grazie al progetto di accoglienza ho potuto ritrovare un luogo che posso chiamare casa in cui poter avere uno spazio personale e prendermi cura di me. 

A gennaio mi sono ammalata di Covid ed è stato proprio in questo momento difficile che sono riuscita a capire quanto queste persone hanno fatto per me e mi sono state vicine.

Penso che anche tu sappia quanto sia importante, in un periodo così duro, il sostegno di qualcuno che ti sta accanto.  Ho visto cosa vuol dire vivere un isolamento e un lockdown per strada o in un dormitorio, e vivere nuovamente una situazione di fragilità, in queste nuove condizioni, è stato un vero cambiamento per me.  

Qui ho la possibilità di stare tranquilla, al sicuro, supportata dai frati e dai volontari che mi stanno vicino e non mi abbandonano mai. Stare in una casa calda, avere tutti i confort che mai avrei potuto pensare: il frigorifero, la lavatrice, un luogo in cui poter cucinare, hanno fatto davvero la differenza. 

Sono davvero grata per questa opportunità che mi darà la possibilità di poter camminare con le mie gambe e riprendere in mano la mia vita.

L’accoglienza dei profughi Ucraini nei conventi francescani in Italia

11 Marzo 2022 ReccoVenerdì 11 marzo a Recco sono arrivati e sono stati accolti prontamente dai nostri frati circa 20 profughi ucraini, mamme e bambini, che hanno trovato negli ambienti del convento un luogo di pace dove allontanare i rumori e le immagini della...

Michela e le sue sfide quotidiane

Sono Michela e sono stata accolta da alcuni mesi in una delle case gestite dal convento Sant’Antonio di Milano.

Pino ti racconta la sua storia di rinascita

Mi chiamo Pino e da alcuni mesi, vivo nel convento di Baccanello (BG), ospite dei frati

Una nuova casa per Giuseppe e Loki

Abbiamo incontrato Giuseppe nella mensa dove, ogni giorno, i frati del convento Sant’Antonio di Torino

Gesuina è solo una delle persone accolte

Partecipa anche tu alla Quaresima di fraternità e aiuta le tante persone che non hanno una casa a ricostruire la loro vita

L’accoglienza dei profughi Ucraini nei conventi francescani in Italia

11 Marzo 2022 ReccoVenerdì 11 marzo a Recco sono arrivati e sono stati accolti prontamente dai nostri frati circa 20 profughi ucraini, mamme e bambini, che hanno trovato negli ambienti del convento un luogo di pace dove allontanare i rumori e le immagini della...

Una nuova casa per Giuseppe e Loki

Abbiamo incontrato Giuseppe nella mensa dove, ogni giorno, i frati del convento Sant’Antonio di Torino

Pino ti racconta la sua storia di rinascita

Mi chiamo Pino e da alcuni mesi, vivo nel convento di Baccanello (BG), ospite dei frati

Michela e le sue sfide quotidiane

Sono Michela e sono stata accolta da alcuni mesi in una delle case gestite dal convento Sant’Antonio di Milano.