il Cantico delle Creature
IL SIGNORE FONTE DI BENE
Altissimu, onnipotente, bon Signore,
Tue so’ le laude, la gloriaÂ
e l’honore et onne benedizione.
Ad Te solo, Altissimo, se konfane,
e nullu homo ène dignu Te mentovare.
Altissimu, onnipotente,
bon Signore,
Tue so’ le laude, la gloria
e l’honore et onne benedizione.
Ad Te solo, Altissimo, se konfane,
e nullu homo ène dignu Te mentovare.
Il Cantico delle Creature ci insegna ad amare tutto ciò che ci circonda; è così che Francesco ci insegna che tutto è buono, perché tutto viene da Dio.
Scopri il buono a cui puoi
contribuire anche tu!
Il Cantico delle Creature ci insegna ad amare tutto ciò che ci circonda; è così che Francesco ci insegna che tutto è buono, perché tutto viene da Dio.
Scopri il buono a cui puoi
contribuire anche tu!
L’insegnamento del Cantico di San Francesco ha valore anche per noi oggi, quando magari le cose non vanno, quando viviamo situazioni di sofferenza, anche nel nostro corpo, anche situazioni di malattia.
Impariamo a riconoscere che tutte le creature sono fragili, ma che possono comunque prendersi cura del fratello, della sorella, di ogni creatura, soprattutto quando sono nel bisogno.
Francesco ci insegna che la gratitudine e la capacità di rendere grazie sono la vera forza, perché ci permettono di guardare oltre noi stessi e diventare parte attiva della Creazione attraverso l’amore fraterno.
Affrontiamo quindi anche i momenti della prova per lodare il Signore,
per riconoscere in Lui la fonte di ogni bene, in ogni creatura.
L’insegnamento del Cantico di San Francesco ha valore anche per noi oggi, quando magari le cose non vanno, quando viviamo situazioni di sofferenza, anche nel nostro corpo, anche situazioni di malattia.
Impariamo a riconoscere che tutte le creature sono fragili, ma che possono comunque prendersi cura del fratello, della sorella, di ogni creatura, soprattutto quando sono nel bisogno.
Francesco ci insegna che la gratitudine e la capacità di rendere grazie sono la vera forza, perché ci permettono di guardare oltre noi stessi e diventare parte attiva della Creazione attraverso l’amore fraterno.
Affrontiamo quindi anche i momenti della prova per lodare il Signore,
per riconoscere in Lui la fonte di ogni bene, in ogni creatura.